Un giorno Steve Jobs si trovava in riunione nella sua già miliardaria impresa, ma nonostante ci fosse molto da discutere era palesemente distratto.

Continuava a guardare il suo palmo, poi il dorso, piegava le dita, tendeva i polpastrelli, le nocche. Era affascinato da qualcosa che ha sempre fatto parte di lui ma che evidentemente guardava con occhi nuovi.

Girava e rigirava il polso, continuava a osservare come incantato. Quel giorno ebbe l’idea dell’iPhone.

Qualcosa che aveva sempre avuto, ora per lui si era trasformata in un attivatore seriale. Tutto nella storia dell’uomo era stato fatto con le mani, e proprio dal loro nuovo utilizzo sarebbe nata la rivoluzione.

#VoiceFirst

MobileFirst è stato il mantra dal 2010 a oggi. Da oggi in poi sarà

VoiceFirst: il nuovo attivatore seriale .

La capacità di comprensione dell’AI è cresciuta a dismisura, e le skills che trasformano i comandi in azioni aumentano giorno dopo giorno (Alexa ne ha oltre 7000).

Se paragonate alle App, le skills hanno un potenziale infinitamente più grande, per il semplice fatto che:

Non troveremo mai uno smartphone con tutte le app. Non troveremo mai un’AI senza tutte le sue skills.

Ogni mese potremo fare più cose, ogni anno saremo in grado di effettuare operazioni sempre più dettagliate, complesse e precise con il solo uso della voce.

E la risposta sarà talmente umana che ci rapporteremo con l’AI allo stesso modo di una persona, perché per molti versi diventerà un nostro amico, forse il nostro migliore amico, se non la nostra amante.

Chiedi ed egli risponde.

Un oracolo a portata di orecchio.

Google ha già annunciato che il suo core business (AdWords) sarà presto defunto per come lo conosciamo. Questo perché oggi l’algoritmo restituisce centinaia di migliaia di risultati in ordine di coerenza con la ricerca – spesso molto generale – dai quali noi estrapoliamo le informazioni fino ad arrivare ad un sunto che ci soddisfa.

Presto, grazie allo sviluppo della semantica, ci dirà esattamente ciò che stiamo cercando, con un grado di approfondimento pari alle nostre esigenze, e ci stiamo avvicinando passo dopo passo.

Un solo risultato

Le ricerche vocali potranno essere molto più specifiche e non si potrà più ingannare il motore di ricerca con nessun tipo di trucchetto SEO.

Vincerà la qualità dei contenuti e la loro specificità

La fine delle PMI

Ci saranno quindi tre tipi di PMI:

L’ambizione oggi la fa da padrona, in un universo digitale in rapidissima concretizzazione dal quale nessuno è al sicuro.

Go Big or Go Home

Ma come i crolli in borsa possono significare grandi guadagni per chi scommette bene, lo stesso vale per questo periodo di cambiamento: una grande opportunità per chi decide di abbracciarlo.